Lumberjack The Monster: trailer e anticipazioni del thriller-horror di Takashi Miike
Tutto quello che c’è da sapere su “Lumberjack The Monster:”, il thriller-horror del regista Takashi Miike ispirato al libro di Mayusuke Kurai.
Dal 1° dicembre 2023 nei cinema giapponesi con Warner Bros. Pictures Lumberjack The Monster, l’ultimo progetto cinematografico del regista Takashi Miike (Audition, Ichi The Killer, 13 Assassini, L’immortale); un thriller-horror che contrappone uno psicopatico ad un sadico serial killer mascherato.
Lumberjack The Monster – Trama e cast
La trama ufficiale: Akira Ninomiya è un avvocato spietato che non esita a eliminare chiunque si metta sulla sua strada. Una notte viene brutalmente attaccato da un aggressore sconosciuto che indossa una “maschera da mostro”. Sebbene sopravviva miracolosamente all’assalto, Ninomiya si fissa nel trovare l’aggressore e vendicarsi. Nel frattempo, si verificano una serie di raccapriccianti omicidi in cui le vittime vengono trovate con il cervello rimosso dai loro corpi. Mentre la polizia conduce un’indagine approfondita, Ninomiya cerca vendetta contro l’aggressore. Chi scoprirà per primo la verità?!
Il film è interpretato da Kazuya Kamenashi (Gokusen: The Movie, Joker Game), Nanao (Gintama), Riho Yoshioka (Fukushima), Shota Sometani (Sadako 3D) e Shido Nakamura (Gacchaman).
Lumberjack The Monster – Trailer e video
Curiosità sul film
- Takashi Miike dirige “Lumberjack The Monster” da una sceneggiatura di Hiroyoshi Koiwai (Blade of the Immortal, Bleach) basata sul racconto “Kaibutsu no kikori – Monster the woodman” di Mayusuke Kurai.
- Il film segna una reunion di Takashi Miike con l’attrice Nanao, che ha diretto nel secondo e terzo capitolo della trilogia di The Mole Song e Shota Sometani che ha diretto in Il canone del male e L’ultimo Yakuza.
- La colonna sonora del film è del compositore Koji Endo (Zebraman, The Call – Non rispondere, 13 assassini, Il canone del male, Yakuza Apocalypse, L’immortale).
Takashi Miike – Note biografiche
Takashi Miike è nato nel 1960. Dopo la laurea alla Yokohama Broadcasting and Film Academy di Osaka, Miike ha iniziato a lavorare come assistente alla regia di Imamura Shoei, Onchi Hideo e Kuroki Kazuo. Ha realizzato il suo primo lavoro nel 1991. Nel 1995, dopo aver diretto numerosi film per il mercato home video giapponese, si è imposto con il suo primo lungometraggio, Shinjuku Kuroshakai – China Mafia Senso, che gli è valso una nomination come miglior regista per la Japan Motion Picture Producers Association.
Nel 1996 ha realizzato Fudoh: The New Generation (Gokudo Sengokushi), il film che gli è valso un nome nella rassegna cinematografica internazionale. Dal 1996 ha iniziato a dirigere molti film. Le sue idee innovative e la sua direzione spigolosa sono conosciute in Giappone e all’estero e ha fan entusiasti in tutto il mondo. Insieme a John Woo nel 1997 viene segnalato tra i primi dieci registi cinematografici più promettenti scelti dalla rivista Time negli Stati Uniti.
Nel 2000 Audition ha vinto l’International Film Critics Award all’International Film Festival Rotterdam. Nel 2003 Gozu è stato proiettato durante la Quinzaine des Réalisateurs del Festival Internazionale del Cinema di Cannes e ha ricevuto riconoscimenti dalla critica. I suoi film di maggior successo sono Dead or Alive 3 – Final (2002) e The Call – Non rispondere (2004). Nel 2004 dirige Izô, con Takeshi Kitano tra i protagonisti, in concorso alla Mostra del Cinema di Venezia nella sezione “Orizzonti”.
Nel 2005 sempre alla Mostra del Cinema di Venezia presenta, fuori concorso, The Great Yokai War (Yokai Daisenso). L’anno successivo Big Bang Love, Juvenile A viene proiettato al Festival Internazionale del Cinema di Berlino. Nel 2010 13 Assassini è stato in concorso al Festival Internazionale del Cinema di Venezia, l’anno dopo Hara-Kiri – Death of A Samurai è in concorso al Festival Internazionale del Cinema di Cannes.
Lumberjack The Monster – Foto e poster